{"id":1200,"date":"2017-06-08T08:00:46","date_gmt":"2017-06-08T15:00:46","guid":{"rendered":"https:\/\/www.microsoft.com\/it-it\/2017\/06\/08\/the-new-intune-and-conditional-access-admin-consoles-are-ga\/"},"modified":"2022-06-28T11:11:08","modified_gmt":"2022-06-28T18:11:08","slug":"the-new-intune-and-conditional-access-admin-consoles-are-ga","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.microsoft.com\/it-it\/microsoft-365\/blog\/2017\/06\/08\/the-new-intune-and-conditional-access-admin-consoles-are-ga\/","title":{"rendered":"Il nuovo Intune e le console di amministrazione dell’accesso condizionale sono generalmente disponibili"},"content":{"rendered":"

Ogni volta che incontro clienti e partner saltano fuori alcuni argomenti e, uno dei pi\u00f9 comuni, ha a che fare sul modo in cui bilanciare la produttivit\u00e0 degli utenti finale con l’esigenza di sicurezza e controllo dei dati aziendali. La tensione tra queste due esigenze \u00e8 il piano su cui si appoggia una sfida ancora pi\u00f9 grande che incombe costantemente: \u00a0a ogni team IT sulla Terra viene chiesto di fare di pi\u00f9 con meno in un momento in cui la tecnologia continua ad accelerare e il panorama del proprio settore cambia sotto ai loro piedi.<\/p>\n

La richiesta che ricevo durante queste riunioni \u00e8 chiara e coerente: abbiamo bisogno di soluzioni efficienti facili che facilitano la gestione e il controllo di una complessit\u00e0 crescente; puoi aiutarci a ridurre la complessit\u00e0 che ci troviamo ad affrontare?<\/p>\n

Ed \u00e8 a proposito che abbiamo una buona notizia da dare:<\/strong>\u00a0 gestire Intune e l’accesso condizionale insieme ad Azure AD<\/a> \u00e8 diventato molto pi\u00f9 semplice per la nostra community di professionisti IT in rapida crescita. Ad oggi, abbiamo raggiunto due importanti traguardi per le funzionalit\u00e0 di Microsoft Intune e dell’accesso condizionale<\/a> di EMS:\u00a0 entrambe le nuove esperienze di amministrazione sono ora generalmente disponibili nel portale di Azure<\/strong>.<\/p>\n

Ecco come il nuovo design di Intune pu\u00f2 aiutare la tua organizzazione<\/h3>\n

Il passaggio di Intune al portale di Azure \u00e8, in termini tecnici, un buon affare. Non solo la console di Intune \u00e8 cambiata, ma anche tutti i componenti dell’esperienza della console EMS sono stati riuniti. Il processo di migrazione delle funzionalit\u00e0 nel nuovo portale \u00e8 stato un’incredibile opportunit\u00e0 di reimmaginare da zero l’intera esperienza di amministrazione e, quello che stiamo trasferendo oggi \u00e8 un’espressione della nostra visione unica della gestione della mobilit\u00e0<\/strong> creata dalle esigenze dei nostri oltre 45.000 clienti unici paganti<\/strong>.<\/p>\n

Amo i progressi che abbiamo fatto perch\u00e9 Intune in Azure \u00e8 eccezionale per i nostri clienti esistenti<\/strong> poich\u00e9 ora sono in grado di gestire tutte le funzionalit\u00e0 MAM e MDM di Intune in un’unica esperienza di amministrazione consolidata, e possono sfruttare facilmente tutte quelle di Azure AD all’interno della stessa esperienza. Fantastico.<\/p>\n

Ovviamente c’\u00e8 molto altro dietro alla nuova esperienza di amministrazione. Non solo le esperienze di amministrazione sono state concentrate, ma abbiamo anche riunito Intune e Azure Active Directory in un’architettura e piattaforma comuni. La convergenza delle architetture ha significativamente semplificato il lavoro che facciamo per supportarle, quello che fai tu per usarle e ha reso possibili alcuni scenari end-to-end incredibili in Identity and Enterprise Mobility Management.<\/p>\n

Ecco le 3 cose che devi sapere su Intune in Azure:<\/h3>\n
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  1. \u00c8 stato progettato per sfruttare l’iperscalabilit\u00e0 di Azure
    \n<\/strong>La piattaforma di Azure ha incredibilmente aumentato l’elasticit\u00e0 e l’affidabilit\u00e0 di Intune e offre le basi per una scalabilit\u00e0 praticamente illimitata. La nuova esperienza di amministrazione potr\u00e0 essere eseguita su qualsiasi browser<\/strong> su qualsiasi dispositivo<\/strong>. Ora puoi gestire Intune ovunque, anche dal telefono.
    \nLa nuova architettura e la nuova console offrono scalabilit\u00e0 praticamente illimitata al servizio. Attualmente i clienti stanno crescendo rapidamente<\/em> con 100.000 dispositivi in un solo tenant. Nessun problema.\u00a0 Un cliente ha affermato di aver associato un criterio sofisticato a circa 200.000 utenti in meno di 3 minuti, un’operazione che in passato avrebbe richiesto ore. Ora, poich\u00e9 tutto ci\u00f2 \u00e8 basato sulla console di Azure, si ottiene la completa amministrazione basata su ruoli per la delega dell’autorit\u00e0.<\/li>\n<\/ol>\n
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    1. \u00c8 ottimizzato per tutti i flussi di lavoro in EMS
      \n<\/strong>Con il passaggio di Intune in Azure e nel portale di Azure, ora condividiamo un’esperienza di console con gli altri servizi EMS principali come Azure Active Directory e Azure Information Protection. Sfruttare il potere collettivo di questi servizi che vivono fianco a fianco facilita e rende pi\u00f9 efficiente la gestione tra identit\u00e0 e accessi, MDM e MAM e carichi di lavoro di protezione delle informazioni.
      \nAd esempio:\u00a0 se hai appena finito di creare una serie di criteri di accesso condizionale per controllare l’accesso ai dati tramite Intune nello stesso ambiente di portale, ti basteranno pochi clic per aggiungere altri criteri di protezione che garantiranno la protezione dei tuoi dati dopo l’accesso e l’uso sui dispositivo mobili.
      \nLa transizione di Intune ad Azure offre inoltre profonda integrazione con i gruppi di Azure Active Directory, che possono rappresentare sia gli utenti sia i dispositivi come nativi, gruppi dinamicamente mirati completamente federati con Active Directory locale di un’organizzazione.<\/li>\n<\/ol>\n
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      1. Puoi semplificare, automatizzare e integrare la gestione con Microsoft Graph
        \n<\/strong>Basata sull’        API Microsoft Graph<\/a>, la nuova esperienza di Intune apre il passo anche all’integrazione e all’automazione di sistemi pi\u00f9 grandi. Ci\u00f2 significa che ora i nostri clienti sono in grado di semplificare, automatizzare e integrare i flussi di lavoro in Intune e negli altri servizi che ritengono opportuni. Per maggiori informazioni su quello che \u00e8 possibile fare a proposito, ti consiglio questo post<\/a>. Le funzionalit\u00e0 dell’API Microsoft Graph sono attualmente in fase di anteprima; \u00e8 atteso un annuncio di disponibilit\u00e0 generale nel prossimo trimestre.<\/em><\/li>\n<\/ol>\n

        Se non hai provato Intune in Azure, ti invitiamo a lanciarti in questa nuova esperienza con noi. Per farlo<\/strong>, accedi subito al portale di Microsoft Azure<\/a>. \u00a0Consideriamo molto importante il tuo feedback e vogliamo sapere cosa ne pensi.\u00a0 Dal momento del lancio dell’anteprima a dicembre \u00e8 stato effettuato il provisioning di oltre 100.000 tenant a pagamento e di valutazione<\/strong>.<\/p>\n

        Accesso condizionale, la nuova esperienza di amministrazione nel portale di Azure<\/h3>\n

        La nuova esperienza di amministrazione dell’accesso condizionale \u00e8 generalmente disponibile oggi. L’accesso condizionale in Azure offre importanti funzionalit\u00e0 di Azure Active Directory e Intune in un’unica console unificata. Abbiamo creato questa funzionalit\u00e0 dopo aver ricevuto numerose richieste di integrazione tra carichi di lavoro e minori console. L’esperienza che stiamo offrendo oggi risponde esattamente a questa necessit\u00e0.<\/p>\n

        Ovunque le organizzazioni affrontano la sfida di dover abilitare gli utenti su un elenco sempre pi\u00f9 ampio di dispositivi mobili, mentre la protezione dei dati sta uscendo dai parametri della rete spostandosi nei servizi cloud e tutto questo accade mentre attacchi sempre pi\u00f9 gravi e sofisticati stanno significativamente aumentando. I team IT hanno bisogno di un modo per quantificare i rischi relativi a identit\u00e0, dispositivi e app usati per accedere ai dati aziendali tenendo al contempo in considerazione la posizione fisica, quindi concedendo o bloccando l’accesso ai dati e alle app aziendali in base a una visione olistica del rischio attraverso questi quattro vettori. Questo \u00e8 il modo in cui si vince.<\/p>\n

        L’accesso condizionale consente di farlo e di garantire che solo utenti autenticati e convalidati<\/strong> in modo appropriato, da dispositivi conformi<\/strong>, app approvate<\/strong> e in base alle giuste condizioni<\/strong> abbiano accesso ai dati aziendali. Tutto questo \u00e8 tecnologicamente incredibile, non \u00e8 sempre ovvio quanto granulari e potente siano effettivamente questi controlli. La nuova esperienza di accesso condizionale su Azure ora rende il potere di questa tecnologia perfettamente chiaro mostrando i controlli approfonditi a disposizione a ogni livello in un approccio consolidato:<\/p>\n

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        Ora puoi facilmente passare a un flusso consolidato che ti consente di impostare criteri granulari che definiscono l’accesso a livello di utente<\/strong>, dispositivo<\/strong>, app<\/strong> e posizione<\/strong>. \u00a0Negli ultimi 6 mesi, dopo aver mostrato questa esperienza integrata a 100 clienti, il commento pi\u00f9 comune \u00e8 stato:\u00a0 “Ora riesco a vedere completamente a cosa si riferiva Microsoft parlando di quanto fosse necessaria la gestione\/protezione delle identit\u00e0 per lavorare con Enterprise Mobility Management per proteggere i nostri dati”. Anche Intelligent Security Graph<\/a> di Microsoft \u00e8 integrato, offrendo una valutazione dinamica basata sul rischio per le decisioni relative all’accesso condizionale.<\/p>\n

        Puoi controllare l’accesso alle risorse in base al rischio di accesso dell’utente attraverso i tanti dati in entrata. Una volta configurati i criteri, agli utenti che operano in base alle giuste condizioni vengono concessi l’accesso in tempo reale ad app e dati, tuttavia<\/em>, quando le condizioni cambiano, i controlli intelligenti si attivano per garantire la protezione dei tuoi dati. Questi controlli includono:<\/p>\n